COMUNICATO STAMPA
Vicenza – Il regista Samuele Schiavo insieme al gruppo N10 film è pronto per girare il suo nuovo cortometraggio “E fu Veneto” in Villa Giusti Suman a Giugno 2023.
La storia, irriverente e grottesca, si svolge in una sola scena: una cena in una villa storica. Le sette province venete, che sono interpretate da 7 attori veneti, discutono delle paure legate alla perdita dell’identità a causa della globalizzazione, della modernità e della contaminazione di altre culture.
Il cortometraggio, che esplora la complessa relazione tra tradizione e cambiamento, è stato ispirato dalla lunga e complessa storia della regione Veneto e dalle sfide che questa deve affrontare nel mondo contemporaneo. Il cast di brillanti attori veneti darà vita ai personaggi in una villa storica del territorio, Villa Giusti Suman a Zugliano, creando un’atmosfera unica e coinvolgente.
Nei personaggi appare uno sciatto Rovigo che arriva in ritardo alla cena, una Verona bipolare, una Padova ribelle e sfacciata, una Vicenza introversa ma minacciosa, un Treviso composto ma invidioso, una superba e diffidente Venezia, per arrivare infine, ad un timido Belluno che si sforza per far tacere tutti.
Il regista Samuele Schiavo ha dichiarato: “Voglio esplorare le preoccupazioni e le speranze di questa regione e raccontare una storia che parla di tutti noi. Ho preso come modello il Veneto, per fare riflettere sulla nostra identità, sull’attaccamento delle nostre radici e sul nostro futuro”.
Il cortometraggio vuole fare consapevolezza che tutto cambia nel tempo, i modi, le lingue, le idee, le persone, e un eccessivo orgoglio può essere letale.
Il cortometraggio è sponsorizzato da Arsenale 1104, una società di gestione immobiliare molto legata al territorio veneto. La produzione ha aperto, inoltre, una campagna crowdfunding per sostenere le spese di produzione e distribuzione.